4 anni - scuola materna via Vittorino Da Feltre - Sesto San Giovanni - 11 febbraio 2009
Questa mattina, con il sole e con il vento, al Parco Nord abbiamo accolto alcuni piccoli esploratori, che hanno utilizzato i loro sensi per scoprire tutto ciò che fa parte del bosco: suoni, canti, animaletti, rumori, odori e profumi.
Con entusiasmo intorno alle 10.00 siamo partiti per la nostra avventura: vi abbiamo accompagnato noi, Paola e Alessandra
Inizialmente abbiamo percorso una stradina che ci ha portato all'entrata del bosco, e già da subito i bambini hanno iniziato ad allertare vista e udito per captare ogni possibile figura o rumore.
Entrando nel bosco in fila indiana tutti facevano attenzione a non parlare, infatti il silenzio è il miglior strumento per l'esploratore!
I bimbi affascinati osservavano tra i rami, tendevano l'orecchio e annusavano l'aria.
Con le insegnanti abbiamo fatto un bel cerchio e ogni piccolo esploratore si è presentato. Sopra le nostre teste gli alberi dondolavano con il vento!
Ognuno ha spiegato cosa si aspettava di trovare in questo ormai inusuale
luogo che è il bosco - le risposte sono state molto varie:
uccellini, conigli, il lupo cattivo (che poi non è) delle fiabe,
maialini, galline.
Spiegato ai nostri inesperti scopritori quali forme viventi possono
abitare il bosco, siamo ripartiti in fila indiana, osservando, ascoltando
ed annusando, stando in silenzio e con la speranza di vedere questi
inquilini famosi.
Arrivati ad una radura abbiamo fatto nuovamente un cerchio e ciascuno ha raccontato.
Avete visto
- uccelli neri
- alberi spezzati
- foglie
- legno
- foglie marce
- foglie cadute
- cielo
- fango
- un grande ramo ai piedi dell'albero
Avete ascoltato
- il rumore del vento tra i rami
- i cinguettii
Avete annusato:
- odore di foresta
- puzza
- odore di fango /terra bagnata
La scoperta più comue è stata la presenza degli uccellini che cinguettano dalle fronde degli alberi e che di tanto un tanto svolazzano quà e là, il rumore delle foglie e dei rami mossi dal vento è stato percepito dalla maggioranza, il senso dell'olfatto è stato un po' trascurato, ma annusando le foglie cadute e umide tutti hanno potuto sentire l'odore di terra bagnata . Nesuno ha pensato però al rumore che noi stessi abbiamo prodotto camminando e muovendoci nel bosco!!
Intorno a noi c'erano tanti alberi, ed abbiamo provato ad abbracciarli, ad occhi chiusi.
A tutti i bambini è stato chiesto di concentrarsi su com'era il loro albero.
L'albero sulla pelle era:
- ruvido
- morbido per il muschio
- liscio
- duro
- freddo
- asciutto
- bagnato
Arrivata la conclusione della mattinata, i bambini divisi in tre gruppi hanno raccolto oggetti naturali da portare in classe.
Un gruppo oggetti colorati, uno oggetti lisci e uno oggetti ruvidi.
Le retine che avevamo consegnato pian piano si riempiono.
Chiediamo a tutti in classe di osservarne il contenuto, toccarlo e annusarlo, e di provare con la fantasia a sostituirli con oggetti artificiali con le stesse caratteristiche.
Prima di salutarci è arrivato brughillo
con il suo timbro!
Una bella corsa sul prato... e arrivederci e a primavera!!!
